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Debt Transparency Italian Press Release

Mon, Jan 31, 2022

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COMUNICATO STAMPA (Washington, D.C. – 31 gennaio 2022) - Il Bretton Woods Committee (BWC) rilascia oggi la pubblicazione “Debt Transparency: The Essential Starting Point for Successful Reform", che presenta raccomandazioni concrete e attuabili verso una maggiore trasparenza nell'acquisizione e nella ristrutturazione del debito sovrano.

"A seguito dell’ingente accumulo di prestiti sovrani indotti dal COVID e con l’inasprimento della politica monetaria, ci si attende che un numero crescente di paesi a basso reddito e altre economie emergenti chiederanno una riduzione del debito nel corso del prossimo anno. La mancanza di trasparenza resta tuttavia un ostacolo fondamentale nella gestione complessiva e nell'alleggerimento del debito sovrano. Senza conoscere l'entità del debito esistente e i termini di tale debito, i prestiti e le ristrutturazioni non saranno adeguati. È necessario e urgente intervenire sui meccanismi della trasparenza, per gestire efficacemente gli oneri del debito ed evitare ciò che potrebbe provocare una crisi del debito globale", ha affermato William R. Rhodes, Vice Presidente di BWC e coordinatore della pubblicazione.

I commenti di Rhodes riflettono l’intensificarsi di nuovi episodi di sofferenza del debito derivanti dal recente e storico aumento del debito sovrano. Secondo il Fondo Monetario Internazionale, il debito globale totale è aumentato del 28% nel solo 2020, l'aumento annuale più rapido dalla Seconda Guerra Mondiale, raggiungendo un totale di 226 trilioni di dollari. Allo stesso tempo, la Banca Mondiale ha riferito che il debito emesso dai paesi a basso reddito è aumentato del 12%, raggiungendo il record di 860 miliardi di dollari.

Il rapporto, opera del gruppo di lavoro sul debito sovrano (Sovereign Debt Working Group – SDWG) di BWC, lancia un invito a tutte le parti interessate a intraprendere azioni urgenti e concrete per rafforzare la trasparenza del debito, prima che una prossima ondata di inadempienze porti al rischio sistemico. Le due raccomandazioni chiave sono: 1) raggiungere un ampio consenso sui requisiti minimi obbligatori di pubblicazione dei dati e sugli obblighi di rendicontazione per tutti i prestiti sovrani; 2) modificare la combinazione di incentivi e disincentivi in ​​modo da premiare le azioni che promuovono la trasparenza e scoraggiare le azioni che la minano.

Per raggiungere questo obiettivo, il rapporto propone una rosa di soluzioni pratiche - normative, legislative e politiche - che potrebbero essere adottate da tutti gli attori coinvolti: paesi debitori, paesi creditori, settore privato, agenzie di rating e istituzioni finanziarie multilaterali. È importante sottolineare che il rapporto auspica un processo di raggiungimento del consenso che coinvolga la Cina, il più grande prestatore unico dei mercati emergenti e dei paesi in via di sviluppo. Per quanto concerne le ristrutturazioni del debito, suggerisce che il settore privato dovrebbe essere coinvolto nel processo prima di quanto non avvenga attualmente. Il rapporto sollecita infine i dirigenti di Fondo Monetario Internazionale, Banca Mondiale, altre banche multilaterali di sviluppo, e il Club di Parigi, ad adoperarsi per compiere progressi concreti nell’area della trasparenza del debito.

“Per avere successo, le riforme sistemiche richiedono la cooperazione internazionale. Sono possibili progressi, poiché esiste già un ampio consenso sulla necessità di una maggiore trasparenza del debito. A tal fine, i paesi del G20 hanno creato il Common Framework (Quadro Comune), mentre gli attori di mercato del settore privato, che operano attraverso l'Istituto di Finanza Internazionale, hanno sviluppato una serie di Principi Volontari. Per essere efficaci, tuttavia, sono necessari ulteriori tempestivi passaggi. La prossima riunione ministeriale del G20 sarebbe il momento opportuno per concordare impegni concreti su nuove misure", ha affermato John Lipsky, coordinatore del gruppo di lavoro e Vice Presidente di BWC.

Questo è il secondo rapporto della serie sul miglioramento dell'architettura del debito globale, prodotto dal gruppo di lavoro. Il SDWG è composto da un gruppo eterogeneo di esperti e professionisti che possiedono una vasta conoscenza dell'architettura del debito sovrano. William R. Rhodes, ex presidente e amministratore delegato di Citibank NA, e John Lipsky, ex primo vicedirettore generale del Fondo Monetario Internazionale, co-presiedono il gruppo. Altri membri includono Terrence Checki, Richard J. Cooper, William C. Dudley, Gail Kelly, Keyu Jin, Joaquim Levy, Maria Ramos, Susan Segal, Jose Vinals e Mark Walker.

“Questo rapporto delinea una tabella di marcia per un regime del debito sovrano più trasparente, che porterà a risultati migliori per tutti. Una maggiore trasparenza comporterà prestiti meno rischiosi, costi di finanziamento inferiori, e ristrutturazioni del debito più efficienti e inclusive", ha affermato il Presidente della BWC William C. Dudley.

Il Bretton Woods Committee

Il Bretton Woods Committee è una preminente organizzazione senza scopo di lucro dedicata a un'efficace cooperazione economica e finanziaria a livello internazionale.

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Contatto Stampa: Elena Tosana, Program Director, etosana@brettonwoods.org, +1 (703) 389-7428.